Dal 16 al 24 novembre si terrà, presso l’Oratorio dell’Assunta di Piazza Cima (Conegliano), la mostra dell’artista Asia Marangon “Oltre la luce”. Un viaggio attraverso la dualità della luce e del buio, per scoprire la magia che si cela oltre ciò che è visibile ad occhio nudo.
Asia Marangon, in arte Tsikla, nasce il 19 marzo 1999 a Vittorio Veneto (TV).
Dopo aver ottenuto la qualifica in Grafica e Comunicazione presso l’istituto Salesiano di Treviso, partecipa a dei corsi di street art, passando da partecipante a co-formatrice, e presiedendo poi dei propri corsi. Inizia a dedicarsi in modo più approfondito alla pittura, sperimentando delle nuove tecniche per dare sfogo al suo dolore emotivo, dovuto da un periodo difficile della sua vita.
Come racconta: “Ho sempre avuto una passione per l’arte. Inizialmente sono rimasta fedele al mio percorso di studi, dedicandomi alla creazione di grafiche al computer che poi venivano riprodotte su magliette. Ad un certo punto della mia vita, ho provato un forte dolore emotivo che non riuscivo ad esternare. Grazie alle tele e ai colori, sono riuscita a dare voce e forma alla mia interiorità e al mio disagio, trasformandola in un qualcosa di positivo dove chiunque avrebbe potuto immedesimarsi e riflettersi. Creare per me significa curare e, in questo senso, l’arte terapia è diventata uno strumento per connettere il mio mondo interiore con l’esterno, liberandomi dai pensieri negativi e concentrandomi sul presente. L’atto del creare è per me una forma di meditazione e di catarsi emotiva. È un percorso verso la guarigione, la capacità di esprimere la mia unicità e creatività”.
Il suo nome d’arte è un riferimento alla natura e ai fuori. Tsiklamen, in russo, significa ciclamino, un fiore dal profumo delicato e dal colore singolare che spesso le ricorda le lunghe passeggiate nei boschi che faceva durante la sua infanzia. Il colore viola nasce dalla mescolanza del rosso, l’amore, e il blu, la saggezza. È il colore della metamorfosi, del mistero e della magia. Trasmette pace e infonde speranza. Inoltre, la radice del nome significa “ciclo”, un chiaro riferimento alla parte ciclica della vita.
Tsikla deve ispirazione alla natura e ai suoi elementi, a cui si sente molto legata. Le piace dipingere all’aperto e con il corpo, spesso accompagnata dalla musica. Solo così riesce a connettersi a pieno con il flusso energetico che l’universo le offre e iniziare il suo viaggio interiore, riflettendolo nelle tele.
I suoi quadri astratti aiutano lo spettatore a stimolare la propria mente ed interiorità, dandogli la possibilità di interpretare ciò che vede, ed immedesimarsi in essi.
Oltre la Luce è una mostra che esplora il potere trasformativo della luce e dell’oscurità, grazie anche alle varie tecniche, sulle opere d’arte.
La luce e il buio sono sinonimo del dualismo umano, dove la luce rappresenta la parte conscia dell’essere, quella razionale che tutti comprendiamo, mentre il buio quella inconscia, ovvero irrazionale, che molto spesso spaventa l’uomo e quindi cerca di evitare.
I visitatori avranno occasione di esplorare i dipinti in un percorso sensoriale, e di vedere le opere cambiare aspetto in base alle condizioni luminose, date le varie tecniche utilizzate, comprendendo così, in modo profondo, le meraviglie che vi si celano, attraverso un’esperienza immersiva e contemplativa.
“L’arte mi ha insegnato a vedere la vita in modo diverso, a trovare la bellezza nelle cose semplici e a essere grata ad ogni momento che vivo”.
ORARIO DI APERTURA
Inaugurazione: 16 novembre ore 16:00
16 – 17 – 22 – 23 – 24 novembre, dalle ore 16:00 alle ore 20:00
Di Francesca Dal Toè